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Cosa vedere a Budapest in 3 giorni

Sono partita lunedì 25 Aprile con Wizz Air (una compagnia low cost che mi è piaciuta molto, con aerei molto più nuovi e confortevoli rispetto ad esempio a Ryanair) e sono poi rientrata su Barcellona il venerdì mattina, quindi ho avuto tre giorni pieni, che sono più che sufficienti per vedere bene Budapest. La città è molto bella mi ha colpita tantissimo sotto tutti i punti di vista. La storia, i monumenti, il Danubio, le colline, il cibo. La cucina non è articolata ma buona e gli ungheresi amano i dolci, quindi è piena di caffè, ciascuno con le sue torte tipiche. Particolarissimi i ruin pub, luogo di ritrovo alla sera… Ma non vi anticipo di più: ecco il mio foto-diario di viaggio a Budapest!

Budapest da vedere

PRIMO GIORNO.
Sveglia non troppo presto e cartina alla mano, il mio ragazzo ed io siamo partiti alla scoperta di Budapest! A pochi passi dal nostro Hotel (di cui vi parlerò più sotto), abbiamo raggiunto il Ponte delle Catene e lo abbiamo attraversato fino a giungere all’ingresso della funicolare che porta sulla collina, fino al Palazzo Reale.
 Da lì si può vedere tutta Budapest dall’alto ed è molto suggestivo. Ho trascorso diversi minuti lì, immobile, a godermi il panorama e pregustare quello che a breve sarei andata a visitare più da vicino!
Da lì abbiamo poi proseguito fino alla Chiesa di Mattia Corvino, molto particolare perché il tetto è in ceramica colorata, fino a raggiungere il Bastione dei Pescatori.
A questo punto siamo scesi dalla collina a piedi per un sentiero (Budapest è piccola e si gira comodamene a piedi) fino a che non ci siamo trovati di fronte al Parlamento, esattamente dall’altro lato del fiume.
Abbiamo poi percorso nuovamente il Ponte Delle Catene per andare dal lato del Parlamento e vederlo più da vicino. È davvero suggestivo, con aiuole di fiori bellissimi che lo colorano tutto intorno.
Nel pomeriggio abbiamo preso il Tram 2, che è il tram antico tipico della città, per fare un bellissimo giro panoramico (super consigliato!). Poi abbiamo optato per visitare la zona centrale, dove ci sono i negozi. Alla sera siamo andati in giro per i Ruin Pub, una delle cose più tipiche e belle di Budapest! Le persone si ritrovano qui per parlare e bere qualcosa, sia in interno che in esterno. Sono sempre pieni, anche in settimana, e ne abbiamo trovato uno dove c’era un cantante che teneva un concerto dal vivo!

SECONDO GIORNO.
Il nostro secondo giorno in città pioveva, quindi abbiamo deciso di andare a visitare solo luoghi al coperto. Prima una passeggiata al Mercato Centrale. Poi un rilassante pomeriggio alle terme.
Siamo andati ai bagni Gellért: ve li consiglio perché sono bellissimi e sembrava davvero di fare il bagno in una cattedrale. Dalla foto non si vede, ma come ho detto anche su Snapchat (dove mi trovate come @lauracomolli) a me non ha convinto molto il fatto che fossero super affollati, soprattutto le vasche. Però devo ammetterlo: alla fine mi sono buttata!
Alla sera siamo andati a vedere la città dall’alto illuminata di notte. Credo questa sia stata una delle cose che più mi è piaciuta. Budapest ha delle luci stupende e di notte rende il meglio di sé!

TERZO GIORNO.
Il terzo ed ultimo giorno siamo tornati a visitare i luoghi che il giorno prima, sotto la pioggia, non avevamo potuto apprezzare al meglio. Prima la Sinagoga e poi la Cattedrale di Santo Stefano. In quest’ultima siamo entrati: dentro è stupenda, tutta dorata e con affreschi bellissimi.
Poi abbiamo proseguito verso la Piazza degli Eroi e siamo passati anche davanti al Museo Casa del Terrore (dove tenevano prigionieri e torturavano i comunisti): se ve la sentite, una visita è consigliata per vedere da vicino cosa è stato il comunismo in questi posti. Io non me la sono sentita, quindi non siamo entrati.
Sempre in quella zona abbiamo visto il Teatro dell’Opera di Budapest. Siamo poi tornati verso il Parlamento, il luogo che ci è piaciuto di più, e lì nei pressi abbiamo scoperto una cosa che non avevamo trovato il primo giorno, ovvero il Monumento Scarpe Sulle Rive del Danubio dedicato alle vittime dell’olocausto.
Nel pomeriggio siamo saliti di nuovo a vedere la città dall’alto!
Alla sera abbiamo deciso per un’ultima passeggiata sulla Promenade che costeggia il Danubio, per vedere Budapest illuminata questa volta dal basso, che ho trovato forse ancora più bella che dall’alto!

Budapest dove dormire

1. Kempinski Corvinus Hotel
Al nostro arrivo ci hanno accolto con un dolce tipico al cioccolato di benvenuto!
Questo è il momento della colazione!
Guardate che carino il bar interno all’Hotel che la sera apre al pubblico (tipico della maggior parte degli hotel all’estero)!
Inoltre hanno la SPA, la palestra e delle cucine affittabili per fare pranzi di lavoro.
2. Hotel Palazzo Zichy
Altro hotel consigliatissimo, sempre dal lato Est del Danubio.

Budapest dove mangiare

1. Magyar Vendeglò.
E’ sulla collina, nei pressi del Palazzo Reale. Ha un bellissimo dehor con tavoli legno e ti danno anche la copertina di lana per tenerti al caldo. Da provare gli agnolotti all’anatra.
2. Gerbeaud.
Il dolce tipico di questa pasticceria, tra le più antiche di Budapest, è il Zserbò: a base di cioccolato, noci e marmellata.
3. Nella via Gozsdu Udvar ci sono tanti locali dove mangiare, noi abbiamo scelto lo Spiler.
Abbiamo iniziato cena con la Palinka, tipico shottino di grappa con cui qui si iniziano i pasti in Ungheria.
4. Ruin Pub.
I Pub caratteristici della città, dove si beve ma si può anche mangiare! Ne ho visti tanti e sono tutti belli, il più bello é sicuramente il Szimpla Kert da non perdere per la location e come è arredato!
5. Ambers.
Una pasticceria francese nel cuore di Budapest, luogo ideale per una dolce pausa merenda.
6. Fioka.
Sulla collina: una trattoria in legno, davvero tipica, in cui ho mangiato veramente bene. Ho ordinato anatra con purè di zucca e contorno di noci e pere, mentre Manu il gulasch.
7. Vintage Garden.
Posto carinissimo, in stile vintage, ideale sia per bere un drink che per mangiare qualcosa.
8.  J Press.
Ultimo giorno in città: bruschette! (Che la mancanza del cibo italiano si stesse facendo sentire?! Giudicate voi!)
Un ringraziamento speciale alla mia amica Adriana e al suo fidanzato Soma per essere stati le perfette guide di questa meravigliosa vacanza!
A domani con un nuovo post di outfit… Buon mercoledì!