If also you have a friend with which you have shared everything of your university run of studies. All the joys and all the disappointments. You can understand me.
We have done together all 41 examinations of the law career. Dividing the schemes of 60 books, or even more. She has sustained all of my follies, all my manias for precision. My rigorous order of pick up the schemes. Every insane project of mine, contributing to its good result.
That shared together this route is my the most beautiful memory of the past years.
The right conclusion would have been to graduate together in this session. But it won’t be this way. This will be the first one “examination” not shared together. And it feels strange not to share this moment with her.
Probably it will be the first time that she’ll reassure me and not the other way round. At the end to reassure her on the good result of our examinations has helped me to put aside so many of my fears. Or at least not to think about them. And not to be afraid is the best antidote to the good result of an examination. That at the end it is true that the only limits that exist are those that we set there.
Se anche voi avete un’amica con cui avete condiviso tutto il vostro percorso di studi universitario. Tutte le gioie e tutte le delusioni. Potete campirmi.
Abbiamo dato 41 esami sempre insieme. Dividendo gli schemi di almeno 60 libri, se non di più.
Ha sostenuto tutte le mie follie, tutte le mie manie di precisione. Il mio rigoroso ordine di evidenziatura per gli schemi. Ogni mio progetto folle, contribuendo alla sua riuscita. Che un cammino diviso in due rimarrà il ricordo più bello.
La giusta conclusione sarebbe stata laurearsi insieme in questa sessione. Ma non sarà così. Questo sarà il primo “esame” non dato insieme. E mi fa uno strano effetto non poter condividere con lei anche questo momento. Probabilmente sarà la prima volta in cui non sarò io a rassicurare lei ma viceversa. Alla fine rassicurare lei sulla buona riuscita degli esami mi ha aiutato a mettere da parte tante delle mie paure. O quanto meno a non pensarci. E il non avere paura è il migliore antidoto alla buona riuscita di una prova, negli esami come nella vita. Che alla fine è vero che gli unici limiti che esistono sono quelli che ci poniamo.
