E’ la prima volta che scrivo per questo blog: mi chiamo Rossana e già da alcuni anni collaboro con Laura dietro le quinte di Purses&I. Lo scorso venerdì ho avuto occasione di partecipare, in rappresentanza del blog, ad un evento davvero suggestivo, realizzato dal team di Roger&Gallet nel cuore di Parigi. Il famoso marchio di beauty ci ha aperto le porte della sua prima Boutique di via Saint Honoré, la via del lusso per eccellenza, di fronte alla Chiesa di Saint Roch (dove si celebrano i funerali dei personaggi importanti della vita parigina, da ultimo YSL). La boutique è storica per il marchio perché era già stata aperta nel lontano 1932, sempre in Rue Saint Honoré, e chiusa poi nel 1984. Ora è stata riaperta come flagship store, ed è unica nel suo genere in tutta la Francia. Lo stile del negozio è un vero e proprio incontro tra autenticità e modernità. Infatti, gli è stato dato lo stesso nome che aveva originariamente, Roger&Gallet Boutique du Bonheur (boutique della felicità). Nome che peraltro non è stato scelto a caso: l’esperienza sensoriale che si prova dal momento in cui si da’ uno sguardo alla vetrina al momento in cui si varca la soglia d’ingresso è unica! I profumi, i colori e le luci sono gradevoli agli occhi e inebriano di felicità ogni visitatore!

Una volta all’interno del negozio ci è stata raccontata la storia, antichissima, del marchio Roger&Gallet, che nasce nel lontano 1693 nella mia regione, il Piemonte, precisamente a Santa Maria Maggiore, quando Giovanni Paolo Feminis crea l’Aqua Mirabilis, un distillato di piante medicinali che fu brevettato dalla facoltà di Medicina di Colonia nel 1727. Nel 1806 Jean-Marie Farina, erede della formula Aqua Mirabilis, lancia la famosissima Acqua di Colonia, che è stata persino usata da Napoleone – il quale si diceva profumasse l’acqua con cui si faceva il bagno, ma, non solo, anche l’acqua che beveva (a quei tempi i profumi si potevano tranquillamente ingerire!). Successivamente nel 1862 il marchio è stato venduto a due sorelle, mogli rispettivamente di Roger e di Gallet. Da qui il nome attuale!

La Boutique ha lo stile delle tipiche farmacie e profumerie parigine di inizio ‘900. Flaconi, erbe e scatole per le confezioni abbelliscono le credenze bianche su tutti i lati del negozio. Al centro, uno schermo su cui fare il test delle fragranze in base alla proprio personalità. Su una delle pareti sono affissi i ritratti di Roger, Gallet e di Napoleone, oltre a vecchi ritratti della città. Per ogni prodotto è prevista una confezione ad hoc: scatole di carta per le saponette, pochette coloratissime per i profumi e le creme ed, inoltre, un muro di nastri di tutti i colori e tanta carta velina che viene profumata e inserita nel pacchetto!

Dopo aver fotografato letteralmente ogni singolo scorcio del piano terra (il mio preferito in assoluto: l’“angolo dei saponi”, che sembrano tanti dolcetti che aspettano di essere riposti nella loro scatolina per essere portati a casa), siamo salite a scoprire la sopresa che ci era stata riservata al piano di sopra! Ho potuto fotografare quella meraviglia di lampadario dall’alto: una cascata di fiori di carta che riproducono tutti i fiori che sono utilizzati nei prodotti Roger&Gallet. Spettacolare!

Poi la vera sorpresa: ci è stata presentata Amandine, che si è occupata della creazione dell’ultima profumazione entrata in gamma che arriverà da noi in Italia a partire da Settembre. Il Gingembre Rouge. Alla base, come nota di fondo è stato selezionato lo zenzero dell’Isola delle Spezie, Zanzibar. Sono state isolate le note più speziate e piccanti (che contraddistinguono un altro profumo Roger&Gallet, il Gingembre, con alla base lo zenzero proveniente da una regione dell’India, il Rajasthan) e ne è stata data una nuova interpretazione aggiungendo un estratto del fiore fresco dello zenzero e delle note di muschio. Sono state unite poi le note di testa fruttate all’arancio e mandarino, e le note di cuore al litchi e bacche rosse. Una nuova profumazione speziata ma dall’aroma fresco e leggero, perfetta per ogni periodo dell’anno.

Dopo essere state rapite dai profumi e dai colori della boutique della felicità Roger&Gallet, la serata non poteva proseguire meglio che con un aperitivo e una cena in cima al Centre Pompidou. Con una vista mozzafiato di tutta Parigi al tramonto e un calice di Champagne Rosè in mano abbiamo assaporato la cucina del Ristorante Le George, chiacchierando con i top manager del brand. Infine l’ultima sorpresa della giornata: un tour della città a bordo della 2CV con il cielo di Parigi sopra le nostre teste!

Rientrata in hotel ho realizzato il vero significato della frase di Audrey Hepburn nel film Sabrina: “Paris is always a good idea”!
Un grazie speciale al team di Roger&Gallet e alle mie splendide compagne di viaggio, Marta Anjeza e Alice (da destra a sinistra nella foto sopra), per aver condiviso con me questa magica esperienza!