Roma, day 3

Terzo giorno a Roma. Abbiamo iniziato la giornata nella hall dell’Hearth Hotel per la foto di rito, contro il muro della loro reception. Il mondo alle mie spalle e una scritta sopra la mia testa: “People from the Earth, in the heart of Rome”. La tradizione dell’Hotel vuole infatti che ogni ospite che passa di qui faccia una foto, indicando il suo Paese di provenienza. Per lasciare un ricordo del suo passaggio.
Uscite dall’Hotel ci siamo poi dirette A Piazza Navona. Tra una fontana di acqua gelata in cui immergere le mani, un balcone ricoperto interamente di fiori rosa e bianchi, tantissimi turisti e 37° intorno a noi. Il Pantheon e l’atmosfera suggestiva che lo circonda, dentro e fuori. Una puntata dal famoso Mascheroni per un pranzo a base di crudo e bufala che ricorderò a lungo. Il negozio di Pinocchio, interamente in legno, tra la dolcissima Fatina, Geppetto e il pesciolino Cleo. Per ritornare bambini anche a 26 anni. E poi Campo de’ Fiori, un mercato a cielo aperto tra rose, tulipani, girasoli e gelsomini. Mille banchi che si posizionano ordinatamente intorno alla statua di Giordano Bruno, che punta i suoi occhi verso il Vaticano.
Per la giornata ho scelto di indossare un top senza spalline con la stilizzazione di un cigno e tantissime piume color pesca a ricrearne le ali. Dolcissimo regalo di Livia per il mio compleanno. Lo trovavo perfetto abbinato alla mia high low skirt, anch’essa rosa, presa qualche tempo fa su Rome e ad un paio di espadrillas freschissime in pizzo.
Potete leggere gli altri diari di Roma QUI, QUI, QUI e QUI!
Vi aspetto nel pomeriggio con un nuovo post…rimaniamo in tema fiori, ma, questa volta, come accessorio per le nostre macchine! Non perdetevelo!
Buon martedì!