Vacanza a Santorini
Vacanza a Santorini. Per il mio trentesimo compleanno non potevo chiedere di più. Il mio fidanzato ed io, insieme, in una delle destinazioni più romantiche al mondo. Una che sognavo di visitare da molti, moltissimi anni. Ecco tutte le foto e i miei consigli di viaggio!
Vacanza a Santorini: Cosa vedere e dove andare
Abbiamo volato con EasyJet, l’unica compagnia che opera il volo da Milano Malpensa a Santorini senza effettuare scali. Il prezzo da pagare però c’è e riguarda gli orari: sia la partenza che l’arrivo sono al mattino, anche abbastanza presto. Prima destinazione: Andronis Concept Wellnes Resort a Imerovigli, località che viene definita non a caso il “balcone sull’Egeo”. Confina con la capitale Fira e si trova a circa un quarto d’ora di macchina dall’aeroporto internazionale.
Abbiamo raggiunto il resort in una tarda e calda mattinata di luglio, cosa che ci ha portato ad apprezzare ancora di più la bellezza della camera che ci era stata riservata, con tanto di piscina privata a picco sul mare.
Non nego di aver trascorso gran parte del pomeriggio ad ammirare il paesaggio e a tuffarmi e rituffarmi, fino a che non è giunta l’ora del nostro primo tramonto a Santorini.
Una certa fame iniziava a farsi sentire e, su consiglio del concierge del resort, abbiamo deciso di cenare in un posto carino e poco distante, Anogi Restaurant. Una tipica taverna greca dove assaporare numerosi piatti a base di pesce. Noi abbiamo ordinato: gamberi alla griglia con riso basmati per me e polpo con patate per Manu. Tutto molto delizioso!
Il giorno successivo abbiamo ordinato la colazione in camera, optando per un mix di dolce e salato: yogurt greco, cereali e omelette. E poi ci siamo concessi un po’ di meritato relax a bordo piscina. In breve tempo la temperatura è salita in picchiata, oltrepassando i 30° C, per cui non abbiamo potuto fare altro che concederci ulteriori tuffi!
Abbiamo poi deciso di partire per una passeggiata panoramica alla scoperta di Imerovigli, tra casette bianche e oleandri.
Per pranzo ci siamo fermati da Avocado Restaurant. Non lasciatevi ingannare dal nome in quanto non tutti i piatti lo contengono: si tratta principalmente di piatti tipici della cucina mediterranea e greca. Io però avevo tantissima voglia di avocado e quindi ho ordinato una maxi insalata con anche pomodori, feta e olive!
Dopo pranzo abbiamo deciso di affittare il quad per poter comodamente girovagare per le stradine dell’isola. Ve lo consiglio in quanto è più stabile del motorino, soprattutto nelle tante curve in salita e discesa. Ci siamo poi diretti nella magica Oia, che si trova a circa mezz’ora da Imerovigli, per goderci il nostro secondo tramonto a Santorini. Quello di Oia, infatti, è uno dei tramonti più famosi: turisti provenienti da ogni angolo del mondo si stipano nei vari punti panoramici del paese. Posizionano i cavalletti con le loro macchine fotografiche già dal pomeriggio, dopo aver analizzato la situazione e individuato il punto di osservazione migliore. Dopo una certa ora diventa molto difficile avventurarsi perché bisogna letteralmente farsi varco tra la folla!
Ma prima di arrivare tanto in alto bisogna fare i conti con i milioni di scalini da percorrere, prima di raggiungere la vista mozzafiato. Capendo che ero arrivata troppo tardi per fotografare il tramonto sul mare dal punto migliore, ho deciso di andare alla ricerca delle cupole blu più fotografate al mondo! Mi sono seduta lì, su un muretto, a godermi il momento e mentre stavo seduta mi sono resa conto che i colori di Oia sono ancora più belli quando la luce del sole scende sull’Egeo!
Per celebrare il mio trentesimo compleanno ci tenevo tantissimo a scattare una foto un po’ particolare, che mi facesse ricordare quel giorno, che lo imprimesse bene nella memoria. Ho così deciso di acquistare 30 palloncini colorati, uno per ogni anno! Se seguite le mie Stories su Instagram (dove mi trovate come @lauracomolli), saprete già quanto è stato arduo trasportarli dal negozio fino ad Oia. Per chi invece fosse ignaro: c’era troppo vento per trasportarli con il quad, rischiavano di scoppiare. Ho chiamato un taxi e gli ho spiegato la situazione: lui si è presentato con un mini-van da 30 posti, uno per palloncino! E ci ha portati tutti a destinazione, sani e salvi!
Come vi anticipavo prima quando vi raccontavo della situazione “tramonto”, Oia è davvero piena di turisti. Tuttavia non è così impossibile trovare un momento tranquillo della giornata… Basta svegliarsi molto presto! Le foto qui sotto sono state scattate intorno alle 9 del mattino!
Per l’occasione mi sono perfino portata dietro un cambio d’abito! Quale dei due preferite?
Mi vedete indossare principalmente abiti o tute sui toni del bianco e dell’azzurro. Mentre preparavo la valigia, la mia scelta si è orientata verso questa palette di colori che ritengo essere i più freschi e quindi i migliori per ripararsi dal sole, senza attrarre i raggi! Come scarpe vi consiglio modelli bassi o comodi: sappiate che dovrete affrontare tantissimi scalini!
Subito dopo aver fatto volare i palloncini nel cielo di Santorini ci siamo diretti in un altro resort, il Canaves Oia, per una giornata di relax in piscina. Oia è sicuramente la località più turistica di tutta Santorini, ma, per via del fatto che la maggior parte degli hotel e dei ristoranti sono costruiti tra le rocce, lontano dal caos e dall’affollamento delle strade principali, sembra sempre di essere in paradiso!
Il Canaves Oia offre per il pranzo un menù a base di piatti tipici della tradizione greca (molti sono a base di aglio): quello che però io volevo davvero era rinfrescarmi e assaporare il gusto di tutta quella meravigliosa frutta fresca che offrivano!
Il giorno successivo abbiamo affittato un catamarano tutto per noi, per fare il bagno nelle baie più belle dell’isola. Non potevo desiderare un modo migliore per festeggiare i miei 30 anni!
La gita è stata organizzata dal Canaves Oia Hotel appoggiandosi alla compagnia Sunset Oia Sailing Cruises. Cinque ore di navigazione in cui abbiamo raggiunto le famose Red beach e Kamari beach, caratterizzate rispettivamente da sabbia di colore rosso e di colore nero. Il pranzo si è tenuto sempre a bordo del catamarano, dove ci hanno offerto i piatti della tradizione greca!
Tra le cose da fare a Santorini c’è sicuramente il food & wine tasting. Per la nostra ultima sera sull’isola abbiamo scelto un posto davvero speciale. Si chiama Dimitris Ammoudi Taverna e si trova ad Oia, sulla baia Amoudi che è incastonata tra le scogliere. La sera si illumina, diventando ancora più stupenda. Questa Taverna è l’ultima in fondo alla passeggiata ed è una location è davvero suggestiva perché ti permette di cenare letteralmente sul mare. Conviene però prenotare con un po’ di anticipo per assicurarsi uno dei tavoli a bordo mare, letteralmente sull’acqua. Il pesce è freschissimo e ci è piaciuto talmente tanto che siamo andati due sere consecutive! Abbiamo assaggiato nel corso delle due cene zuppa di cozze, grigliata di pesce e insalata di mare e tutto era davvero delizioso!
Così termina il racconto della mia vacanza a Santorini! Spero tanto che i miei consigli su dove andare e cosa vedere possano esservi utili!
Per un paio di settimane non sarò più attiva sul blog: auguro a tutti un felice Agosto e buone vacanze, se le farete anche voi come me in questo periodo dell’anno! A presto!
1 comment
Come al solito le foto sono spettacolari, io invece sono stata a Rodi, un’altra meravigliosa isola della Grecia <3
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