Due giorni a Napoli
Due giorni a Napoli. Uno shooting fotografico piuttosto insolito nel cuore del centro storico di Napoli. Percorrendo via San Biagio dei Librai, comunemente nota come Spaccanapoli, e i vari vicoli annessi mi sono ritrovata tra una serie di negozietti, botteghe artigiane e bancarelle una più tipica dell’altra. Una location intrisa di napoletanità, ideale per raccontare la storia di Giaquinto, brand che realizza borse ed accessori da donna di alta manifattura e in sola pelle Made In Italy.
Due giorni a Napoli con Giaquinto
Mi sono trattenuta due giorni a Napoli con Giaquinto. Primo appuntamento: da D’Aniello Boutique ad Aversa (uno dei multistore più grandi di tutta la Campania, nonché primo flagship store Giaquinto) per l’aperitivo di lancio della collezione, primo momento in cui ho potuto toccare con mano e provare su di me le loro borse.
Le borse Giaquinto sono davvero deliziose: non sembrano delle caramelle? Non a caso il mio modello preferito si chiama Candy, una borsa dalle dimensioni contenute ma abbastanza capiente (contiene perfino l’iPhone 7 Plus). E’ disponibile sia in colori pastello sia in tonalità metallizzate, ma viene realizzata anche con pellami diversi. Motivo ricorrente delle collezioni Giaquinto è infatti l’utilizzo di materiali esclusivi e pregiati, che si contraddistinguono per le lavorazioni uniche.
Giaquinto offre una scelta di abbinamenti tra forme, texture e colori diversi per permettere alla donna che le indossa di rappresentarne al massimo la sua unicità. La cosa che amo di più. però, è la possibilità di customizzare completamente il prodotto: un esempio è la Candy Bag in nappa bianchissima, che può essere personalizzata con i propri simboli e disegni preferiti, da realizzare rigorosamente a mano libera.
Io mi sono letteralmente innamorata della Candy color azzurro cielo: il modello si può portare sia a mano, infilandola nel manico realizzato con una catena dorato a maglia larga, oppure a tracolla (che è rimovibile) fissandola alla cintura grazie alla presenza di un passante sul retro della borsa stessa.
Il giorno successivo all’evento è stato dedicato ad uno shooting nel cuore della città, nonchè alla degustazione di alcuni piatti tipici napoletani, a partire dalla colazione nella famosa pasticceria Leopoldo. Dopo una sfogliatella “frolla” e un caffè schiumato ci siamo diretti alla Spaccanapoli, perdendoci tra i negozietti che vendono pasta, fiori, calamite realizzate a mano e altri oggetti tipici, nonchè banchi di frutta e verdura, bancarelle con le statue di pulcinella, presepi… Impossibile non fermarsi a scattare una foto in ogni passo!
All’ora di pranzo ci siamo fermati da
Sorbillo, tappa obbligatoria per assaggiare la classica pizza napoletana. Bordo alto e interno sottile, esattamente come piace a me! Dopo pranzo Gino Sorbillo in persona ci ha accolto nel suo studio al piano superiore per offrirci il caffè, mostrandoci le sue infinite collezioni di oggetti d’epoca e quadri, tra cui quello inviatogli da Domenico Dolce e Stefano Gabbana che lo raffigura mentre offre una pizza margherita ai modelli per le vie del centro storico di Napoli. Immagine diventata campagna pubblicitaria su molte riviste in Italia e oltreoceano!
Nel pomeriggio mi sono ri-tuffata tra i negozietti perché volevo comprare qualche oggetto per la casa nuova, fino a che è stata ora di rientrare!
Ringrazio di cuore Giaquinto per avermi invitato al loro bellissimo evento e per avermi permesso di realizzare questi fantastici scatti nel cuore del centro storico di Napoli!
Felice weekend a voi tutti!