Tre giorni a Oia Santorini
Tre giorni a Oia Santorini. Quest’anno ho deciso di tornare in uno dei posti che ho più amato al mondo, l’isola di Santorini. Complice la necessità di scattare alcuni progetti, ho scelto di tornare in Grecia e trascorrere tre giorni nel paesino di Oia, su e giù per le sue cupole blu, i suoi mulini a vento e i suoi mille mila scalini. Oggi vi racconto tutto e cerco anche di rispondere alle tante domande che ho ricevuto sul mio Instagram @lauracomolli!
Tre giorni a Oia Santorini: cosa vedere, dove dormire e mangiare
Come raggiungere Oia Santorini. Io ho preso i voli, come sempre, su SkyScanner. Dopo aver confrontato i prezzi delle varie compagnie aeree e controllato gli orari che mi erano più congeniali, ho acquistato i biglietti direttamente dal sito web in quanto mi trovavo a computer in quel momento, altrimenti, se sono fuori casa, uso la loro comodissima app. I voli per Santorini, bisogna dirlo, hanno dei brutti orari: il giorno di andata e quello di ritorno sono praticamente persi. Per guadagnare tempo ho scelto l’opzione di Aegean Airlines con scalo ad Atene, che ci ha permesso al ritorno di guadagnare un paio d’ore: al posto che partire alle 11:00 del mattino siamo partite alle 13.20, con arrivo 16:30 a Milano Malpensa. All’andata invece siamo partite da Malpensa alle 17:00 e siamo atterrate a Santorini, dopo il breve scalo ad Atene, intorno alle 22:30. Ci siamo fermate 3 notti, quindi in tutto siamo state due giorni ed una mattinata piena.
Dove dormire a Oia Santorini. Noi abbiamo soggiornato all’Esperas Santorini Hotel, un hotel a cinque stelle di recente apertura, costruito in una location davvero privilegiata per ammirare il tramonto! Si trova alla fine del paese di Oia, proprio sotto uno dei due mulini a vento. Mentre camminavamo, la sera del nostro arrivo, ci è subito venuta in mente la scena di un film uscito l’anno della nostra maturità, che ci era piaciuto tantissimo: ve la ricordate?
E’ “Che ne sarà di noi” e proprio qui, sotto il mulino che si trova esattamente sopra l’Esperas Santorini, hanno girato la scena in cui Violante Placido balla sul muretto!
Abbiamo soggiornato in una honeymoon suite, dedicata alle coppie in luna di miele, con una vista incredibile sul Mare Egeo ed una jacuzzi privata. Dentro abbiamo trovato ad aspettarci un’ampia zona living con due divani, una zona studio perfetta per lavorare a computer (grazie alla connessione wi-fi), il mini-bar e la tv. Separate da due porticine dipinte di blu due altre stanze: la camera con il letto king-size e l’armadio ed il bagno in marmo con la doccia.
Come vi anticipavo la posizione dell’Esperas Santorini è incredibile. Tutte le sere al calar del sole vedevo i miei vicini di camera, ciascuno sulla propria sdraio, camera fotografica alla mano, pronto ad immortalare la luce perfetta. Ma nessun altro eccetto noi poteva farlo direttamente a mollo nella propria jacuzzi. Guardate che tramonto suggestivo!
Come potete vedere dalle foto, l’Esperas Santorini è interamente scavato nella roccia. La nostra camera era tra quelle più in basso, mentre in alto si trovava la piscina e la terrazza ristorante, dove abbiamo ordinato più volte la loro insalata greca e la pita!
La colazione all’Esperas Santorini è servita in camera. Ogni sera basta compilare e lasciare fuori dalla porta il foglio delle richieste e indicare l’orario, per riceverla perfettamente puntuale la mattina successiva! Noi abbiamo sempre scelto la colazione dolce. C’era una torta in particolare che era davvero deliziosa, spolverata di cannella: la mia preferita!
Abbiamo trascorso una giornata in un altro resort, il Canaves Oia Luxury Suites. Altro hotel meraviglioso, situato tutto dall’altra parte di Oia rispetto all’Esperas, ovvero all’inizio. Abbiamo pranzato nel loro ristorante a bordo piscina e poi abbiamo approfittato per prendere un po’ di sole sui lettini in acqua!
Vi consiglio di soggiornare in un hotel, B&B o appartamento direttamente nel paese di Oia, perché è quello più bello e dove si trovano la maggior parte dei ristoranti, dei negozi e degli scorci più belli di Santorini. Altrimenti potete dormire poco fuori e poi affittare un quad, un motorino o un’auto per spostarsi. Io lo scorso anno ero stata ad Imerovigli, che era incantevole. Così facendo potrete vedere anche gli altri paesini come Thira, dove le case sono di tutti i colori pastello e non solo bianche e blu. Proprio a Thira ero stata l’altro anno, perché era l’unica località dove c’era (e forse c’è ancora) un negozio che vende palloncini colorati, che mi sono serviti per fare quella famosa foto per il mio compleanno! Chissà se la ricordate!
Cosa vedere a Oia Santorini. Oia è per me uno dei paesini più belli al mondo. Sarà perché è tutta quanta arroccata e ci sono mille scalini da percorrere, tanti angolini deliziosi, fiori e piante che corrono lungo le pareti delle case dipinte di bianco immacolato… Ma il vero motivo per cui mi piace (e anche per cui viene presa d’assalto da fotografi pro e dilettanti di tutto il mondo) è per via della sua posizione perfetta per ammirare il sole tramontare sul mare. Il posto in cui tutti si ritrovano già da svariate ore prima del tramonto si trova proprio nel mezzo del paese, dove vedete qui sotto. Noi ci siamo state di mattina presto, preferendo il tramonto dalla tranquillità della nostra camera d’hotel.
Ogni scorcio ti riempie il cuore. E ti fa diventare pazza per lo shopping: dagli oggettini alle calamite, dagli orecchini con i pom pom colorati ai cappelli di paglia… Ce n’è davvero per tutti i gusti!
Altro grande luogo iconico di Oia sono le sue chiese con le cupole blu, che svettano nel bianco immacolato del paesaggio circostante!
Se avete occasione e tempo vi consiglio anche di percorrere a piedi la scalinata che porta giù al porto e ai vari ristorantini, tra cui il mio preferito Dimitri, dove ero già stata lo scorso anno e non vedevo l’ora di tornare! Si passa da 250 metri sopra il livello del mare allo zero. Molte persone scendono a piedi e risalgono a bordo degli asinelli. Io non l’ho mai fatto perché non lo trovo giusto e non ne ho mai sentito la necessità. Non nego che la salita sia piuttosto faticosa, ma lo è anche la discesa: i gradini sono veramente tantissimi e in forte pendenza, ma è una cosa che tutti fanno senza problemi. Un po’ di movimento non può che fare bene!
Dove (e cosa) mangiare a Oia Santorini. Oltre che alla taverna di Dimitri, dove si può scegliere tra un menù ricco di pesce fresco di ogni tipo, noi abbiamo sempre mangiato in hotel, due volte all’Esperas Santorini e una volta al Canaves Oia. Per pranzo abbiamo spesso ordinato l’insalata greca, a base di feta, origano, cetrioli, pomodori, olive e capperi condita con olio aromatizzato. Da accompagnare con pita appena sfornata: semplicemente deliziosa!
Come sono le spiagge a Oia Santorini. Devo premettere che noi siamo andate a Santorini per lavoro, perché dovevamo scattare alcuni progetti ad Oia quindi non abbiamo avuto né l’occasione né il tempo per girare l’isola. In secondo luogo, Santorini è un’isola grande e di origine vulcanica, quindi le spiagge non sono sicuramente il suo punto di forza. Ce ne sono solo un paio: la spiaggia rossa, che però ora è franata ed è chiusa, ed la spiaggia nera (per via della lava), ma non sono imperdibili a mio parere. Sono distanti da Oia circa un’ora di macchina, per cui avete bisogno di un mezzo per raggiungerle e di tempo per farlo. Io le avevo già viste lo scorso anno quando avevo fatto la crociera in katamarano con Sunset Oia Sailing, che vi raccomando moltissimo (trovate tutti i dettagli in un blog post che potete leggere QUI)! Se volete fare una giornata di mare, sicuramente la crociera è la soluzione migliore e potrete fare il bagno nelle meravigliose acque dell’Egeo!
Se avete tempo, potete visitate anche le isole vicine a Santorini, facilmente raggiungibili con il servizio di ferry-boat. In appena un paio d’ore raggiungerete Mykonos e in molto meno la più vicina Ios!
Si conclude così il mio diario di viaggio a Oia Santorini!
Auguro a tutti voi uno splendido giovedì!
2 comments
Que maravilloso viaje !!! Estuve en Santorini hace muchos años, y he de volver. Un gran post y unas fotos magníficas. Baci desde España.
Muchas gracias Olga! Santorini is a dream!!!