Profumi di nicchia Perris Monte Carlo
Profumi di nicchia. Oggi voglio portarvi a fare un giro del mondo un po’ particolare, seguendo la scia dei profumi Perris Monte Carlo. E’ ormai qualche mese che ho avuto il privilegio di scoprire il mondo dei profumi di nicchia Perris Monte Carlo e di testare le varie fragranze ed essenze che compongono la collezione, così voglio raccontarvi di più sulla loro storia e sulle caratteristiche che mi hanno colpito maggiormente!
Profumi di nicchia Perris Monte Carlo: i miei preferiti
Sono partita dal Principato di Monaco, sede della maison d’arte profumiera Perris Monte Carlo (QUI per leggera tutta la storia), per volare negli angoli più remoti del mondo, dove si trovano le materie prime più preziose da cui vengono estratti gli oli essenziali più pregiati al mondo. Nel corso del tempo ho avuto modo di provare molte delle fragranze che compongono il guardaroba olfattivo Perris Monte Carlo, ed ora a ciascuna di esse è legato un ricordo, un viaggio, un’esperienza, un momento che porterò sempre nel cuore.
Il profumo che ho indossato per primo è stato sicuramente quello che, a primo impatto, mi ha catturato maggiormente. Mi trovavo nella splendida cornice dello Yatch Club, nel Principato di Monaco, un luogo a me molto caro per le estati bellissime trascorse in Costa Azzurra con la mia famiglia e gli amici di sempre. Inevitabile non scegliere lui, profumo a base di tuberosa, fiore bianco notturno originario dell’America Centrale, in grado di sprigionare un aroma elegante e inebriante, valorizzato in Tubéreuse Absolue con note di bergamotto, fiori d’arancio e gelsomino sambac.
Una fragranza che mi ha conquistata a tal punto da voler provare anche l’estratto Tubéreuse Absolue, da cui mi sono fatta accompagnare per tutta la Settimana della Moda di Parigi. Una fragranza di prestigio, proprio come lo scorcio panoramico sulla Tour Eiffel offerto da un punto di vista privilegiato quale l’Hotel Shangri-La Paris.
Sempre nell’America Centrale degli Aztechi in cui viene coltivata la tuberosa si trova un altro ingrediente scelto dalla maison Perris Monte Carlo. Si tratta del cacao, utilizzato per realizzare Cacao Aztéque. Un profumo ispirato da una particolare bevanda che veniva realizzata storicamente in quelle terre e che si pensava donasse potere e saggezza. Al suo interno, oltre alle fave di cacao, ci sono cardamomo e peperoncino, mixati a note floreali e legnose. Un risultato esotico, per niente dolce o stucchevole.
Voliamo ora su di un’isola del Madagascar nel mezzo dell’Oceano indiano. Si chiama Nosy Be, ma tutti la conoscono come “isola profumata”. Nell’aria si respirano note di vaniglia, caffè, cacao. Ma soprattutto Ylang Ylang. Un fiore grande, color giallo acceso, nonché l’elemento principale della fragranza Ylang Ylang Nosy Be che mi ha accompagnata durante il mio soggiorno a Bali. Già perché ogni viaggio per me ha un profumo che lo identifica e mi piace scegliere quello giusto prima di ogni partenza: a volte in base a ciò che mi trasmette il luogo in cui sto andando, altre in base a come mi sento in quel particolare momento. Qui mi trovavo al Ritz Carlton di Bali: quando viaggio mi piace svegliarmi presto al mattino e a Bali il sole sorge davvero molto presto. Così, ogni mattina, alle 7:00 amavo sedermi sul bordo della nostra piscina privata e guardare la baia che piano piano si svegliava davanti ai miei cocchi. Due gocce del profumo perfetto per quel momento ed ero la sensazione di non avere davvero bisogno di altro per iniziare al meglio una nuova giornata.
La seconda fragranza che ho portato con me a Bali si chiama Patchouli Nosy Be. Originariamente sull’isola di Nosy Be non esisteva nessuna piantagione di Patchouli: erano stati fatti diversi tentativi di impianto che non erano mai andati a buon fine a causa delle altissime temperature. Un giorno al direttore di una piantagione di ylang ylang viene un’idea: tagliare delle piantine da una piantagione dismessa di Patchouli, impiantarle a mano sull’isola di Nosy Be e metterle all’ombra di piante più grandi di ylang ylang, così che non prendessero troppo calore. Un’intuizione geniale grazie alla quale è riuscito a far crescere una nuova qualità dell’olio essenziale di Patchouli da cui deriva il Patchouli Nosy Be. Vaporizzando questa fragranza la mia mente ritorna all’energia dirompente che si respirava a Bali, un’energia che ha lasciato una indelebile traccia dentro di me.
Voliamo ora in un altro continente, l’Asia, e nello specifico in Cina, a Guilin. E’ una delle regioni più pittoresche, meta turistica mondiale, anche perché, tra ottobre e novembre, si respira forte nell’aria la scia del fiore d’Osmanto. Fiore attorno al quale è stata creata la fragranza Absolue D’Osmanthe, sensuale, sofisticata e profondamente affascinante. Proprio così mi sento ogni volta in cui la vaporizzo su collo e polsi, proprio come quella sera di settembre alla Mostra del Cinema di Venezia. Un abito lungo fino ai piedi, nero, ricoperto di girasoli gialli. La combinazione perfetta per vivere una serata da una vera principessa.
Spostiamoci ora nel Medio Oriente, in particolare in Arabia Saudita. La terra degli aromi per eccellenza. Il più prezioso olio del mondo arabo proviene proprio da lì, dalle coltivazioni di rose della città di Taif. Alle prime luci dell’alba le rose vengono raccolte a mano per poi essere selezionate e lavorate in maniera assolutamente artigianale. Queste rose hanno un aroma speciale, che nel profumo Rose de Taif viene esaltato e reso ancora più sofisticato grazie alla combinazione di note verdi e agrumate. Una fragranza che non passa inosservata e che mi ha permesso di sentirmi al meglio durante la Settimana della Moda di Milano. Di corsa tra una sfilata, una presentazione e un evento, mi sentivo profondamente sicura di me in quanto sapevo di avere il profumo perfetto, adatto all’occasione, al mio stato d’animo, l’unico in grado di rappresentarmi al meglio in quel momento così importante.
Altro olio essenziale molto amato in Arabia Saudita è l’oud. Si trae dalla resina degli alberi di aquilaria del Sud-Est asiatico, prodotti per proteggersi dall’attacco di un particolare tipo di fungo. Nella fragranza Oud Imperial questo elemento prezioso viene arricchito dall’Unione con spezie, incensi e altri legni pregiati, Cedro Atlas, Sandalo e Vetiver di Java. Intensa, legnosa con sfumature di muschio: è la fragranza perfetta per l’autunno.
Rose de Taif e Oud Imperial sono le fragranze che io e il mio lui abbiamo scelto per uno dei nostri ultimi viaggi di questo 2017, quello a Dubai. In un attimo ci trasportano indietro nel tempo, in quella tipica atmosfera orientale, calda, speziata e seducente, che si respira solo da quelle parti. Dubai è una città così affascinante e il suo fascino risiede proprio nell’accostamento di elementi molto distanti tra loro. Da un lato la città con la sua modernità, la sua corsa ai record e i suoi grattacieli. Dall’altro il deserto, la natura, l’autenticità delle tradizioni più antiche. Due mondi e due universi che si guardano e si completano insieme, proprio come Rose de Taif, su di me, e Oud Imperial, sul mio lui.
Spostiamoci infine nelle isole del Pacifico, tra Asia e Oceania, dove crescono alberi speciali di Sandalo il cui legno produce un aroma intenso, usato da sempre nei riti buddisti e induisti in quanto si riteneva favorisse la meditazione. Con il suo prezioso olio essenziale la maison ha realizzato una delle fragranze più avvolgenti e ipnotiche della sua collezione, Santal du Pacifique. Questo è il profumo che ho scelto di indossare nella gelida Londra, facendomi scaldare dalle sue note legnose, calde e vellutate. Mentre mi trovavo in città sono stata invitata a scoprire una delle boutique in cui è possibile acquistare i profumi Perris Monte Carlo, Fenwick. Sicuramente molti di voi la conosceranno già in quanto si trova in una delle vie dello shopping di lusso più famose, Bond Street. Davanti ai miei occhi le bellissime confezioni regalo realizzate per il Natale da Perris Monte-Carlo: sì perché nonostante fossimo all’inizio del mese di novembre, il negozio era già completamente decorato per le feste, con tanto di scintillanti alberi di Natale, palline e stelle dorate. Perchè è mai troppo presto per iniziare prepararsi al giorno più magico dell’anno!
Prima di salutarvi vorrei rispondere ad una delle domande che ricevo più di frequente su Instagram quando parlo dei profumi di nicchia Perris Monte Carlo, ovvero dove si acquistano? QUI trovate la mappa completa dei punti vendita, messa a disposizione sul loro sito web! Spero possiate prendere spunto per qualcuno dei regali che farete alle persone a voi più care.
È incredibile come i profumi siano in grado di farci viaggiare non solo nello spazio, ma anche indietro nel tempo, per rivivere le esperienza che più ci hanno emozionato. Capita anche a voi?
Grazie Perris Monte-Carlo per aver viaggiato insieme: è stato meraviglioso!
Vi aspetto presto qui sul blog con nuove storie e auguro a tutti voi un felice mercoledì!
1 comment
Questo sì che è marketing! Complimenti Laura, mi hai fatto sognare come sempre. Un abbraccio